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  • Tornato a casa l'uomo soccorso a Roma identificato grazie agli spettatori



    Roma, 16/8/2025 - “E’ mio figlio, scomparso quattro anni fa”: “Dopo mesi di impegno, questo giovane uomo ha preso un volo per tornare a casa e riabbracciare sua madre, chiedendoci prima di partire di riavere i suoi disegni e ringraziandoci per averglieli custoditi”. L’annuncio dell’assessora alle politiche sociali del Comune, Barbara Funari, che aveva chiesto l’aiuto degli spettatori per dare un nome all’uomo soccorso e assistito a #Roma. “È stato grazie a un’intuizione semplice ma decisiva - inviare la sua foto e i suoi disegni alla trasmissione “Chi l'ha visto?” - che si è messo in moto un passaparola, si sono attivate tante persone e una mamma che cercava suo figlio ha riconosciuto quel volto”, ha scritto sul suo profilo social, ricordando come è stato risolto il caso “che sembrava impossibile da risolvere, perché senza un nome e senza documenti, anche se sei l’assessora della Capitale d’Italia”. “Quando le istituzioni, le comunità e le persone si uniscono, nessun caso è davvero impossibile. Un ringraziamento speciale all’Ambasciata della Repubblica di Lituania e alla Console, a tutti gli operatori della Sala Operativa Sociale e delle Unità di Strada del Dipartimento e alla redazione di "Chi l'ha visto?" con Federica Sciarelli”.


  • “Abituarsi al male è la vera sconfitta": Intervista di Federica Sciarelli a “Sette” del Corriere della Sera

    Roma,15/8/2025 - "Mi studio i casi. Una volta finito, chiudo tutto e, vado sui pattini”. Intervista di Federica Sciarelli al settimanale “Sette” del Corriere della Sera. “Abituarsi al male è la vera sconfitta: anche quando le cose vanno nel modo peggiore c'è spazio per rendersi utili. La giustizia sta anche nelle piccole cose”.

    [LINK]→ https://www.corriere.it/sette/25_agosto_16/federica-sciarelli-intervista-bf5fe171-ff36-48ad-839b-198395e59xlk.shtml

  • Mara Favro: Nulla osta della Procura di Torino ai funerali, spoglie restituite alla famiglia



    Torino, 15/8/2025 - Mara Favro: Nulla osta della Procura di Torino ai funerali della donna, i cui resti sono stati trovati a febbraio in un dirupo a #Gravere, dopo quasi un anno dalla sua scomparsa da #Chiomonte. Dopo il ritrovamento, l’ex datore di lavoro e l’ex pizzaiolo del ristorante dove lei lavorava restano indagati per omicidio e occultamento di cadavere.

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  • E’ rientrata la ragazza che si era allontanata dalla provincia di Terni

    Terni, 13/8/2025 - E’ rientrata, sta bene, la ragazza che il 10 agosto si era allontanata dalla provincia di Terni in circostanze allarmanti. La mamma, che aveva pubblicato per lei un appello sul sito e sui social di “Chi l’ha visto?”, ringrazia chi ha inviato segnalazioni e i Carabinieri di Orte per il supporto ricevuto. 

  • Ritrovato grazie a una spettatrice l’uomo scomparso due mesi fa da Torino

    Milano, 13/7/2025 - Ritrovato grazie a una spettatrice l’uomo scomparso l’11 giugno da Torino, tre giorni dopo il suo arrivo in Italia dallo Sri Lanka. La segnalazione di Cinzia ha permesso di rintracciarlo ieri a Milano. I familiari avevano pubblicato per lui appelli sul sito e sui social di “Chi l’ha visto?”. Grazie a tutti per le condivisioni.

  • Tornata a casa la donna scomparsa nel Napoletano a luglio

    Napoli, 12/8/2025 - Sta bene la donna che si era allontanata in circostanze allarmanti il 20 luglio da un centro della provincia. E’ tornata a casa, fa sapere oggi la famiglia, che aveva pubblicato per lei un appello sul sito e sui social di “Chi l’ha visto?”.

  • Delitto di Garlasco, la Procura: "Dna Ignoto 3 da possibile contaminazione con precedenti autopsie"

    Pavia, 12/8/2025 - Delitto di Garlasco, Dna Ignoto 3: “Possibile contaminazione con precedenti esami autoptici”, disposti “approfondimenti specifici". La Procura di Pavia rende noto l’esito delle analisi comparative "a seguito del rinvenimento di un profilo genetico sconosciuto su una garza, utilizzata 18 anni fa dal medico legale per il prelievo di materiale biologico dalla bocca della vittima”. Le analisi effettuate per “evitare eventuali indagini su terzi soggetti", non erano previste nell'ambito dell'incidente probatorio. I genetisti Carlo Previderè e Pierangela Grignani hanno confrontato "preparati istologici" di cinque maschi la cui autopsia è stata fatta in concomitanza con quella di Chiara Poggi, evidenziando “una concordanza degli alleli in relazione al soggetto identificato dal codice anonimo 153E". La Procura ha comunicato inoltre di avere affidato alla dottoressa Cristina Cattaneo nuove verifiche sulle cause della morte, "per garantire poi una valutazione più ampia degli elementi raccolti, sia in sede medico-legale sulla vittima, sia sul luogo del delitto”. 

  • Morte a Villa Pamphili: Anastasia Trofimova è stata uccisa per soffocamento



    Roma, 11/8/2025 - Morte a Villa Pamphili: Anche Anastasia Trofimova è stata uccisa, per soffocamento. È quanto emerge dai risultati degli esami istologici effettuati in seguito all'autopsia. Per la piccola Andromeda erano stati rilevati segni di strangolamento. Del duplice omicidio la Procura di Roma accusa Francis Kaufmann, detenuto dopo l’estradizione dalla Grecia, che si è avvalso della facoltà di non rispondere al gip.

  • Si è messo in contatto l'uomo scomparso dalla provincia di Taranto da cinque giorni

    Taranto, 9/8/2025 - E’ stato rintracciato, sta bene, l’uomo che il 4 agosto si era allontanato in circostanze allarmanti da un centro della provincia con un furgoncino. I familiari, che avevano pubblicato per lui un appello sul sito e sui social di “Chi l’ha visto?”, comunicano che si è messo in contatto.

  • Liliana Resinovich: Impronta su sacco nero compatibile con i suoi jeans, non con un guanto



    Trieste, 7/8/2025 - Liliana Resinovich: L'impronta sul sacco nero è compatibile con i jeans che indossava, non con un guanto. Queste, secondo quanto riporta Il Piccolo, le conclusioni delle analisi del Gabinetto interregionale del Triveneto di Polizia Scientifica di Padova, incaricato dalla Procura di Trieste dopo che il gip aveva rigettato la richiesta di archiviazione, indicando numerosi accertamenti. Nessun dato nuovo, inoltre, dalle ulteriori verifiche sulla GoPro di Sebastiano Visintin, unico indagato, effettuate dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (COSC) della Polizia Postale del Friuli Venezia Giulia. Le coordinate gps di inizio dei video del percorso in bicicletta sono "in accordo con le immagini riprese dalla videocamera e gli orari dei file trovano riscontro con quanto dichiarato da Visintin e con quanto riportato dalla minuziosa ricostruzione effettuata dal personale della Squadra Mobile".