Venezia, 6/11/2025 - Giulia Cecchettin: Ergastolo definitivo per Filippo Turetta. Anche la Procura Generale di #Venezia rinuncia ad andare in appello per contestare le aggravanti di crudeltà e stalking. “Una scelta che, a seguito della rinuncia da parte dell’imputato, riteniamo coerente, giusta e pienamente condivisibile”, scrivono in una nota i legali della famiglia della vittima, Tigani, Gentile e Coluccio, che hanno dato la notizia. Si “cristallizza, senza più margini di dubbio, la sussistenza dell’aggravante della premeditazione” che “assume un significato ancora più drammatico in una vicenda omicidiaria caratterizzata, di fatto, da motivi abietti, arcaici e spregevoli, espressione di una visione distorta del legame affettivo e di un’idea di possesso che nulla ha a che fare con l’amore e il rispetto”. “La famiglia Cecchettin – continua la nota -ha affrontato ogni fase del processo con dolore profondo, ma anche con straordinaria dignità. Oggi sente l’esigenza di voltare pagina, di interrompere quel circuito giudiziario che, inevitabilmente, continuava a riaprire la ferita”. Infine, “resta ora un impegno essenziale: trasformare il dolore in consapevolezza, affinché la società, a partire dai più giovani, possa riconoscere, prevenire e contrastare le radici profonde della violenza di genere”, concludono gli avvocati.