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Scomparso

Natalino Orlando

Sesso:M
Età:21 (al momento della scomparsa)
Corporatura:esile
Statura:163
Occhi:neri
Capelli:neri
Abbigliamento:jeans chiari, scarpe da ginnastica bianche, felpa azzurra, giubbotto di pelle nera
Scomparso da:Milano
Edizione:2000/2001
Data della scomparsa:27/11/2000
Data pubblicazione:16/01/2001

Finito il servizio di leva militare, nel giugno del 2000 Natalino Orlando si era trasferito da Priolo (Siracusa) a Milano, per cercare lavoro. Qui aveva conosciuto un uomo, Mario, che lo ospitava. Il giovane amava molto frequentare discoteche e locali notturni, e si era creato diverse amicizie in questo ambiente. Il 26 novembre Natalino ha telefonato, come ogni giorno, a sua madre in Sicilia, e le ha detto di aver avuto una discussione con l'amico, che lo aveva mandato via di casa. Ma i due si erano poi rappacificati, e si erano dati appuntamento per l’ora di cena del giorno successivo a casa di Mario. Il 27, alle sette e mezzo di sera, un amico ha accompagnato Natalino in corso Como, vicino casa di Mario, pochi passi a piedi. Da allora Natalino è scomparso, e il suo cellulare risulta spento. La madre non riesce a spiegarsi questo lungo silenzio.

  • 31 marzo 2003

    Il giorno della sua scomparsa Natalino Orlando avrebbe dato agli amici versioni diverse dei suoi programmi per la serata: a Gianfranco avrebbe detto che sarebbe andato da Mario a riprendersi le sue cose; a Mario avrebbe preannunciato che forse sarebbe rimasto a dormire da lui. Ad Angelo, l'amico che alle 19,30 di quel 27 novembre lo avrebbe accompagnato in macchina all'inizio di corso Como, aveva parlato di un appuntamento con uno straniero conosciuto da poco, un giovane biondo di 35 anni di nome Erik. La soluzione del mistero della scomparsa del giovane arrivato da Priolo a Milano in cerca di un lavoro, forse potrebbe nascondersi proprio tra le tante nuove amicizie che aveva fatto negli ultimi tempi, frequentando i locali e le discoteche di Milano. Ma potrebbe anche essergli accaduto qualcosa di imprevedibile, proprio nel tragitto verso casa del suo amico Mario, che quella sera lo avrebbe aspettato per l'ora di cena. Dopo aver salutato Angelo, all'inizio di corso Como, Orlando potrebbe aver deciso di proseguire a piedi, prendendo una scorciatoia e passando attraverso la stazione Garibaldi, quella delle linee regionali, percorrendo poi i tunnel e le scale mobili per arrivare su via Pepe.

  • 24 gennaio 2005

    Secondo Mario, l'uomo che lo ha ospitato al suo arrivo a Milano, dopo i primi tempi Natalino Orlando avrebbe fatto altre conoscenze e il rapporto con lui sarebbe cambiato. La madre del giovane scomparso ha accusato Mario di averlo percosso e cacciato di casa. Ma Mario ha negato e ha detto che negli ultimi tempi i loro rapporti erano buoni, aggiungendo di ritenere che Natalino Orlando sarebbe vivo e che potrebbe trovarsi all'estero.