Bari, 17/5/2012 - Il gip del tribunale per i minorenni di Bari si è riservato di decidere sulla richiesta di opposizione all'archiviazione dell'indagine bis sulla scomparsa e sulla morte a Gravina in Puglia (Bari) di Francesco e Salvatore Pappalardi. Alla richiesta di archiviare della procura si sono infatti opposti i legali della mamma e della sorella dei due ragazzini, che hanno chiesto a loro volta al giudice di respingere la richiesta del pm e di consentire la prosecuzione delle indagini. I legali degli opponenti, Gianluca Mongelli e Armando Amendolito, chiedono che il gip disponga un approfondimento istruttorio per accertare cosa accadeva realmente nel casolare delle 'cento stanze' in cui furono trovati il 25 febbraio 2008 i cadaveri. Questa nuova indagine riguarda cinque giovani all’ epoca minorenni, ed è nata da una denuncia della madre dei fratellini, Rosa Carlucci, secondo la quale alcuni amici dei suoi figli li avrebbero sottoposti ad una 'prova di coraggio' durante la quale sarebbero caduti nella cisterna. Rimasti senza via di uscita e senza che nessuno chiamasse soccorsi - morirono per le ferite riportate nella caduta e per fame.
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