Cagliari, 14/2/2011 - Il Tribunale della libertà di Cagliari presieduto dal dr. Mauro Grandesso ha revocato la misura di custodia cautelare in carcere per Daniela Depau, 36 anni, di Villanova, indicata dagli inquirenti come la mandante dell'omicidio dell'imprenditrice florovivaistica Rosanna Fiori, uccisa il 3 ottobre di 10 anni fa in Ogliastra. A darne notizia il difensore della donna, avv. Riccardo Floris. I termini della carcerazione preventiva sarebbero scaduti tra un mese. Il procedimento avviato dalla Procura di Lanusei ha subito la scorsa settimana una battuta d'arresto. Per un difetto di notifica, infatti, si dovrà iniziare tutto daccapo e l'udienza preliminare è stata rinviata al 15 aprile. Per il procuratore Domenico Fiordalisi, l'omicidio dell'imprenditrice è legato ad un altra serie di delitti commessi negli anni successivi per coprire i killer: per questo il pm punta ad ottenere un unico maxiprocesso in Corte d'assise, sul banco degli imputati nove indagati. Daniela Depau sarebbe la mandante e avrebbe agito con la complicità di suo fratello, Gianluigi, e del suo compagno, Flaviano Stochino. Il movente: vendicare il licenziamento della Depau e nel contempo impadronirsi dell'azienda. Sullo sfondo, una lunga scia di estorsioni ai danni dell'azienda di Rosanna Fiori, la “Barbagia Flores”.
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