Palermo, 6/10/2025 - Mario Biondo: Dopo dodici anni per un Tribunale di Madrid la morte del cameramen il 30 maggio 2013 potrebbe non essere stata un suicidio. Respinto comunque il ricorso dei familiari perché il caso "è passato in giudicato". “Si apporta per la prima volta una denuncia contro determinate persone, con numerose prove periziali e una copia di una sentenza giudiziaria da cui sembrano derivare indicazioni che la morte di Biondo non sia stata suicida", è scritto nel provvedimento”, informa l'ANSA lo studio legale Vosseles Abogados, che rappresenta i genitori Pippo e Santina. “Il tribunale sottolinea che nel momento del ritrovamento del cadavere, nell'immediatezza dei fatti, si sarebbero dovute sviluppare attività investigative (intercettazioni ambientali e telefoniche, acquisizioni di perquisizioni) che non sono state fatte e che, dato il tempo trascorso, non avrebbero potuto essere sviluppate dalle autorità giudiziarie italiane”. Analoga valutazione nel 2022 del gip di #Palermo, per il quale era ormai impossibile “individuare gli autori dell'ipotizzato omicidio” perché passato troppo tempo. A “Chi l’ha visto?” la prova decisiva che aveva fatto riaprire l’indagine.
[VIDEO - Il caso nella puntata del 2 dicembre 2020]
[Video – Il caso a Speciale "Chi l'ha visto?" 2018]