Pavia, 12/8/2025 - Delitto di Garlasco, Dna Ignoto 3: “Possibile contaminazione con precedenti esami autoptici”, disposti “approfondimenti specifici". La Procura di Pavia rende noto l’esito delle analisi comparative "a seguito del rinvenimento di un profilo genetico sconosciuto su una garza, utilizzata 18 anni fa dal medico legale per il prelievo di materiale biologico dalla bocca della vittima”. Le analisi effettuate per “evitare eventuali indagini su terzi soggetti", non erano previste nell'ambito dell'incidente probatorio. I genetisti Carlo Previderè e Pierangela Grignani hanno confrontato "preparati istologici" di cinque maschi la cui autopsia è stata fatta in concomitanza con quella di Chiara Poggi, evidenziando “una concordanza degli alleli in relazione al soggetto identificato dal codice anonimo 153E". La Procura ha comunicato inoltre di avere affidato alla dottoressa Cristina Cattaneo nuove verifiche sulle cause della morte, "per garantire poi una valutazione più ampia degli elementi raccolti, sia in sede medico-legale sulla vittima, sia sul luogo del delitto”.