Napoli, 4/10/2022 - "Sono ormai trascorsi quasi cinque anni dalla scomparsa dei nostri connazionali e in qualità di avvocato che assiste la famiglia chiedo personalmente ed a nome della stessa che si continui con le ricerche perché non si è mai persa la speranza di sapere cosa sia accaduto e dove si trovino Raffaele, Antonio e Vincenzo, che per noi risultano ancora ufficialmente scomparsi". Appello al presidente messicano Manuel Lopez Obrador dell’avvocato Claudio Falleti, legale delle famiglie di Raffaele e Antonio Russo e di Vincenzo Cimmino, scomparsi il 31 gennaio 2018 da Tecalitlán, nello Stato di Jalisco. Il 9 aprile del 2021 due poliziotti sono stati condannati a 50 anni di carcere, a marzo autorità statali e federali con più di 70 persone e unità cinofile hanno svolto nuove ricerche nel comune di Tecalitlán, presso un ponte sulla strada per Jilotlán de los Dolores. Al presidente e alla comunità locale Falleti chiede di fornire qualunque "notizia o qualche informazione importante". "Il tema degli Italiani all'estero in qualità di vittime di un reato - sottolinea Falleti – deve trovare una giusta considerazione politica, sono certo che il Ministero degli Esteri e le ambasciate si adoperino al massimo delle proprie competenze e con grande professionalità ma i rapporti di reciprocità e collaborazione con molti Stati devono andare ben oltre, rimarcando quanto per noi italiani sia importante sentirsi protetti e non sentirsi mai soli fuori dal nostro Paese".
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