Roma, 9/1/2020 - Fissata per il 13 gennaio la prossima udienza del processo per l'assalto agli studi Rai dopo una puntata di "Chi l'ha visto?", iniziato a settembre. Dopo il rinvio per il pensionamento del giudice titolare, la Federazione Nazionale della Stampa e il Sindacato dei giornalisti Rai (Usigrai) avevano chiesto con forza che si procedesse “rapidamente con tempi e modalità che consentano di fare totale chiarezza e giustizia su una pagina inaccettabile per un paese democratico, un attacco ad una trasmissione e ad una conduttrice, Federica Sciarelli, che facevano solo informazione e Servizio Pubblico".
La sera del 3 novembre 2008 un gruppo di persone con caschi e volti coperti entrò negli studi poco dopo la diretta di "Chi l'ha visto?". Durante la trasmissione, Federica Sciarelli aveva mostrato immagini inedite degli scontri a una manifestazione studentesca. Per la procura, l'intento di chi fece irruzione era quello di "conseguire per alcuni di loro e per terzi l'impunità per la partecipazione alle aggressioni e alla rissa verificatesi in piazza Navona il 29 ottobre".
Il 15 maggio scorso un articolo de "Il Fatto Quotidiano" aveva rivelato che il fascicolo relativo era fermo dal 2011, in attesa che venisse fissata l'udienza in Tribunale. Il sostituto procuratore Santina Lionetti aveva poi emanato un decreto di citazione diretta in giudizio avanti al Tribunale di Roma, in composizione monocratica, nei confronti di dodici indagati.