Roma, 2/12/2020 – I giudici della Prima Corte d'Assise d'Appello hanno assolto Massimo Galioto dall’accusa di omicidio preterintenzionale dello studente americano Beau Solomon, morto il 30 giugno 2016 nel Tevere a Roma. Confermata la sentenza di primo grado che lo aveva assolto "per non aver commesso il fatto". Difeso dall'avvocato Michele Vincelli, Galioto è in carcere accusato dell'omicidio di un cittadino romeno nella zona di ponte Sisto. Il pg aveva chiesto 18 anni. "Questo rischia di diventare un omicidio senza colpevole”, ha commento all’Ansa dell'avvocato Giuseppe Zalanda, legale della famiglia Solomon. “Prendiamo atto di questa decisione ma la requisitoria del pg sembrava convincente nella richiesta di omicidio preterintenzionale. Attenderemo di leggere le motivazioni della corte per un eventuale ricorso in cassazione", ha aggiunto.
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