Genova, 23/6/2023 - Uccisa dal fratello: “Porto io fuori il cane, lui a me non farà del male”. Le ultime parole di Alice riferite dal marito nella lunga deposizione al processo ad Alberto Scagni per omicidio premeditato con aggravante della crudeltà. L’uomo ha riferito che non era al corrente delle ultime minacce fatte quel giorno ai genitori, assenti all’udienza per motivi di saluti. Due agenti di Polizia e una dottoressa indagati per morte in conseguenza di altro reato in un’altra inchiesta su presunte omissioni e sottovalutazioni degli allarmi lanciati dai genitori. “Non si è compreso che esaminare i periti è la chiave di questo processo, cioè l'imputabilità”, ha detto all’uscita il nuovo difensore d’ufficio di Alberto Scagni, Mirco Bettoli.
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