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Scomparso

Antonio Isolda

Sesso:M
Età:65 (al momento della scomparsa)
Statura:170
Occhi:castani
Capelli:brizzolati
Segni particolari:Ha una cicatrice su una guancia
Scomparso da:Profeti, frazione di Liberi (Caserta)
Edizione:2002/2003
Data della scomparsa:29/11/2002
Data pubblicazione:16/12/2002

A Liberi, nell'alto casertano, il 29 novembre 2002 Antonio Isolda è uscito di casa e non ha fatto più ritorno. Il genero ha raccontato che quel giorno, verso mezzogiorno, l'uomo era salito sulla sua Vespa, ma era caduto quasi subito. Tornato indietro era andato a casa della sorella, che abita al piano sopra di lui. Si era fatto medicare ed era sceso nel suo appartamento per cambiarsi, facendo più volte nervosamente le scale, come se stesse cercando qualcosa. Il 30 novembre una donna che coltiva un terreno vicino a quello dell'uomo ha trovato, nel proprio capanno degli attrezzi, tutti gli indumenti dello scomparso. Questa strana sparizione preoccupa gli abitanti della zona. Ci sono altri quattro casi simili, di cui solo il primo, quello di Maria Cirillo, ha avuto parziale soluzione con il ritrovamento dei suoi resti. A tre anni dall'ultimo caso la paura è tornata, ma il capitano dei Carabinieri ha rassicurato: "Per il momento non risultano elementi investigativi che possano far ritenere gli episodi collegati tra loro, se non per la medesima area geografica in cui si sono verificate queste scomparse. E neanche sono emerse situazioni che possano far pensare a un qualche episodio di natura criminale".

  • 20 gennaio 2003

    Durante l'ultima fase di ricerche, ai margini di un bosco dove erano già passati precedentemente, alcuni volontari hanno trovato un paio di pantaloni con la relativa cintura e un portafoglio con alcuni documenti di Antonio Isolda. Il posto si trova a metà strada circa tra il paese da cui si era allontanato l'uomo e la baracca in cui erano stati ritrovati in un primo momento tutti i suoi vestiti. Secondo un volontario della Protezione Civile, i figli dello scomparso avrebbero detto che l'uomo poteva avere con se anche due o tre cambi d'abito. E' strano, comunque, che Antonio Isolda avesse deciso di passare per l'intricatissimo sottobosco per rientrare in paese. Nel giugno 2002 Giancarlo Izzo, corrispondente del Corriere di Caserta, ha ricevuto una telefonata in cui l'interlocutore consigliava di cercare in una cava abbandonata nel comune di Alvignano, nella zona di Monte Maggiore. La stessa telefonata era stata ricevuta circa tre anni prima dal figlio dello scomparso Raffaele Izzo. Ma dalle indagini condotte anche dopo la sparizione di Isolda non sono emerse tracce. Intanto è stata organizzata per domenica 26 gennaio una nuova battuta di ricerca, a partire dal luogo dell'ultimo ritrovamento.