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Scomparso

Patrik Tocci

Sesso:M
Età:32 (al momento della scomparsa)
Corporatura:normale
Statura:165
Occhi:castani
Capelli:castani
Abbigliamento:Giubbino blu, jeans e scarpe chiare. Porta occhiali da vista con montatura rettangolare di colore blu e rossa. Ha un orecchino con brillantino a un orecchio e porta al polso un braccialetto d’oro.
Segni particolari:Due tatuaggi sulle spalle, uno dei quali rappresenta una barca.
Scomparso da:Rota Greca (Cosenza)
Data della scomparsa:26/05/2012
Data pubblicazione:01/06/2012

Patrik Tocci, 32 anni, operaio da poco in cassa integrazione, dopo aver lavorato a Napoli, all’inizio del 2012 è tornato a Rota Greca (Cosenza) a casa dei genitori. Nel pomeriggio di sabato 26 maggio 2012 ha comprato e portato dal nonno materno il materiale necessario per imbiancargli le pareti di casa. Poi è andato via con la sua auto, una BMW Serie 3 Compact nera. I familiari, sapendolo in giro il sabato sera, si sono allarmati solo la mattina di domenica, ma il suo cellulare risultava spento. La sua auto è stata trovata il 28 maggio parcheggiata regolarmente, chiusa, senza chiavi, su una piazzola di sosta della statale 283, tra Guardia Piemontese e San Marco Argentano, all’altezza di Fagnano (Cosenza), dove sarebbe stata notata anche la sera del 26. I familiari escludono un allontanamento volontario perché non ha portato niente con sé, non ha preparato bagagli e ha lasciato a casa tutti i suoi effetti personali, compreso il caricabatterie del cellulare. Inoltre la sua auto aveva un problema di frizione e lui aveva preso appuntamento con il suo meccanico di fiducia per ripararla lunedì 28 maggio. Da casa mancano solo la sua patente, il bancomat e un computer portatile con una chiavetta per la connessione a Internet.

  • 13 giugno 2012

    Il computer portatile di Patrik Tocci, che sembrava essere scomparso con lui, è stato ritrovato dalla madre, con l’aiuto dell’inviato di “Chi l’ha visto?”, durante una ricerca nella soffitta di casa. Era rotto e riposto in una busta di plastica ed è stato consegnato ai carabinieri. L’ex fidanzata rumena di Tocci, ha ammesso di avere rotto lei il computer e di averlo nascosto sotto il letto di lui perché, a suo dire, “visitava siti porno”, ma ha negato di sapere chi possa averlo portato in soffitta. La relazione tra i due si è interrotta pochi giorni prima della scomparsa. La madre del giovane scomparso lo ha descritto come un gran lavoratore, che evitava ogni preoccupazione ai genitori, e il padre ha definito il loro rapporto come una vera e propria amicizia. Sabato 26 maggio, il giorno della scomparsa Tocci ha fatto visita a un’amica che abita a Piano Lago (Cosenza), della cui casa aveva le chiavi, trattenendosi per pranzo. Alle 14:45 si sono salutati, rimanendo d’accordo che all’inizio della settimana seguente lui sarebbe andato a prenderla al lavoro. Alle 15:20 ha poi chiamato per avvisarla di essere arrivato a Rota Greca, dove aveva appuntamento con il nonno per acquistare la pittura per tinteggiare le pareti. Verso le 16 è uscito con la sua BMW nera e intorno alle 19 è stato visto da un cugino fuori dal paese, a bordo dell’auto. Martedì 29 maggio, quando è andato andando a presentare la denuncia, il padre ha appreso che la sua BMW nera era stata vista sulla superstrada tra Fagnano e Guardia Piemontese, dove poi è stata effettivamente trovata lo stesso giorno