Il 20 agosto Massimo Sciallo, si è allontanato da casa con il suo motorino. I familiari lo hanno cercato ovunque, anche a Torino, dove vive una sua amica. I familiari hanno raccontato che il ragazzo, durante i pochi giorni di vacanza trascorsi sulla Riviera Romagnola, telefonava alla madre anche quattro volte al giorno, cosa che li aveva fatti preoccupare. Sembra però che nella vita di Massimo Sciallo non ci siano misteri. Ogni tanto aveva avuto qualche discussione con i suoi coetanei, ma nulla sarebbe mai andato oltre i limiti di una piccola zuffa. Alcune settimane prima di sparire aveva ricevuto la cartolina precetto per presentarsi alla visita di leva. Un motivo di preoccupazione e di ansia che, comunque, ragazzo sembrava aver superato. Tempo dopo la scomparsa di Massimo Sciallo si è verificato un tragico e oscuro episodio. Vincenzo Nappi, il padrino di Massimo, è stato ucciso durante una lite scoppiata in Piazza Villa, a Nola.