Napoli, 13/4/2011 - Le impronte lasciate sulla scena del crimine, rilevate dalla polizia Scientifica, hanno consentito di sottoporre a fermo un giovane di 18 anni, ritenuto responsabile in concorso con un 17enne dell'omicidio di Wu Shufen avvenuto a Napoli la notte di domenica 3 aprile. L'utilizzo del cianoacrilato è stato fondamentale per evidenziare le impronte latenti lasciate dal ragazzo. Gli agenti della Scientifica, infatti, ne hanno repertate su di un frammento di vetro che, originariamente apparteneva a un quadro, affisso come copertura per nascondere la cassaforte, sul coperchio di una scatola di biscotti in metallo, e su di un bigliettino da visita.