Cagliari, 3/4/2020 - Erano in un'area rurale di Dolianova, a circa tre chilometri dal centro abitato, i corpi di Massimiliano e Davide Mirabello, scomparsi il 9 febbraio. Il ritrovamento dei Carabinieri nel luogo indicato nella sua confessione da Joselito Marras, il vicino arrestato insieme al figlio. Ieri l'uomo aveva chiesto di essere interrogato e oggi è stato sentito in videoconferenza dal pm Gaetano Porcu. I cadaveri inavanzato stato di decomposizione erano nascosti tra i cespugli. "Joselito Marras ha riferito di essere stato aggredito e di essere stato costretto a difendersi. Ha escluso ogni partecipazione del figlio a questo tragico fatto", ha dichiarato all’Ansa il legale dell’uomo, avvocato Maria Grazia Monni.
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