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Scomparsi in Messico: Confermata condanna a 50 anni per i poliziotti



Napoli, 29/1/2022 - A pochi giorni dal quarto anniversario della scomparsa, il Tribunale di Jalisco, ha confermato la condanna a 50 anni di Salomon Adrian Ramos Silva ed Emilio Martine, poliziotti ritenuti coinvolti nella scomparsa di Antonio Russo e Vincenzo Cimmino, spariti in Messico il 31 gennaio 2018, poco dopo Raffaele Russo, padre e zio di Antonio e Vincenzo. L'avvocato Claudio Falleti, legale delle famiglie, rende noto che il 27 gennaio è stata emessa la sentenza, che segue quella del 9 aprile. Al termine del primo processo un’altra imputata, Linda Guadalupe Arroyo, è riuscita a fuggire clamorosamente durante una pausa dell'udienza ed è ancora ricercata. Un altro agente è deceduto. "Quattro anni pieni di dolore e il minimo era confermare la sentenza. Non ci arrenderemo mai finché non li troveremo...", ha scritto in un post sui social Fortuna Russo, sorella di Raffaele. “Abbiamo avuto giustizia, certo, ma in noi resta ancora un vuoto: chi sono i mandanti? Quanti sono quelli rimasti impuniti? Ma soprattutto dove sono Lello, Antonio e Vincenzo. Chi sa parli. Questo il nostro appello. Per la giustizia e per le famiglie", ha dichiarato all’Ansa l'avvocato Falleti.

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