CLV

Fratellini di Gravina: Risarcito il padre di Ciccio e Tore, fu ingiustamente detenuto

Bari, 9/9/2014 - La seconda sezione penale della Corte d'Appello di Bari ha riconosciuto 65mila euro come risarcimento per ingiusta detenzione nei confronti di Filippo Pappalardi, il padre di Ciccio e Tore, i fratellini di Gravina scomparsi il 5 giugno 2006 e ritrovati cadaveri in una cisterna abbandonata nel paese nel febbraio 2008. Pappalardi fu arrestato il 27 novembre 2007 con le accuse di sequestro di persona, omicidio volontario e occultamento di cadavere. Rimasto in carcere fino all'11 marzo 2008 quando, dopo il ritrovamento dei figli, il gip gli concesse i domiciliari derubricando le accuse in abbandono di minore seguito da morte. Ottenne definitivamente la libertà dal 4 aprile 2008, dopo che le autopsie sui corpi dei due bambini rivelarono che la morte fu conseguenza di una caduta accidentale.