Parigi, 16/11/2012 - La quindicenne francese Chloe Rodriguez, scomparsa da una settimana da una cittadina nel sud della Francia è stata ritrovata dalla polizia tedesca nella tarda mattinata, chiusa nel bagagliaio di un’auto, durante un controllo stradale a Offenburg, non lontano dal confine tra i due Paesi. Secondo quanto riferito da fonti di polizia, la ragazza starebbe bene ma per precauzione è stata comunque ricoverata in la ragazza ospedale. L'identificazione è stata possibile grazie a una foto che le autorità francesi avevano inviato a quelle tedesche; la conferma definitiva è arrivata dalla madre, contattata telefonicamente subito dopo il ritrovamento. Il conducente dell'auto è stato fermato, a suo carico dovrebbe presto essere aperta un'inchiesta per rapimento e sequestro di persona. Secondo una fonte giudiziaria francese, sarebbe originario della stessa regione della ragazza, e avrebbe già subito una condanna penale. Di Chloe si erano perse le tracce venerdì 9 novembre a Barjac, non lontano da Nimes. Nel pomeriggio si era recata a trovare un'amica in un villaggio vicino, ed era ripartita verso le 17:30 in scooter per rientrare dai genitori. Ma a casa non era mai arrivata, e la famiglia ne aveva denunciato la scomparsa alla polizia dopo poche ore. L'allarme era stato immediato: le forze dell'ordine avevano organizzato numerose battute di ricerca nella zona circostante, impiegando oltre un centinaio di uomini. Poi avevano fatto esaminare una decina di specchi d'acqua nei dintorni dai sommozzatori e convocato un'equipe di speleologi per far controllare alcuni pozzi minerari. In questo modo era stato ritrovare lo scooter di Chloe, non lontano dalla casa dei genitori, con tutti i suoi effetti personali nella custodia sotto la sella, tranne il casco e il telefono cellulare.