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Emanuele Scieri, motivazioni della sentenza: "Non c'è prova oltre ragionevole dubbio"

Pisa, 7/2/2022 - Emanuele Scieri: Non "raggiunta oltre ogni ragionevole dubbio la prova della sua partecipazione”. Le motivazioni della sentenza del gup di Pisa, che il 29 novembre ha assolto Andrea Antico, militare accusato di omicidio volontario in concorso insieme a due ex caporali dell'Esercito, Alessandro Panella e Luigi Zabara, rinviati a giudizio. Lo riferisce “La Nazione”. Per l’assoluzione dall’accusa di favoreggiamento dell’ex comandante della Folgore, Enrico Celentano, il giudice spiega che non c’è “alcuna certezza” sulle “ragioni della presenza del cellulare” del generale "in zona stazione-centro di Pisa" il 15 agosto, meno di 24 ore prima del ritrovamento del corpo nella caserma "Gamerra". Analogamente, per l'assoluzione dalla stessa accusa del suo aiutante maggiore, Salvatore Romondia, non è dimostrato che "la telefonata (partita dal suo ufficio, alle 15.35 del 16 agosto e diretta a casa di Panella, ndr) fosse da riferire effettivamente all'imputato".

[VIDEO - Il caso nella puntata del 15 luglio 2020]