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Scomparso

Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto

Alessandro Sabatino, 40 anni e Luigi Cerreto, 23 anni, dalla provincia di Caserta alla fine di febbraio 2014 si sono spostati a Siracusa dove insieme lavorano come badanti. L’ 11 maggio l’ultima chiamata a casa per la festa della mamma. Solo dopo l'appello a "Chi l'ha visto?" i familiari hanno potuto sapere chi li aveva assunti e dove avevano lavorato, ma il datore di lavoro ha detto di non averli più visti.

  • 8 maggio 2015

    Gli uomini della squadra mobile di Siracusa, agli ordini di Salvatore Cicero, sono entrati all’alba con gli specialisti della polizia scientifica di Palermo, coordinati da Paola Di Simone, nell’abitazione di Giampiero Riccioli, alle porte della città, dove Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto lavoravano come badanti. Sul posto anche l’unità cinofila con il cane Dogan specializzato nella ricerca di cadaveri. Duplice omicidio aggravato l’ipotesi di reato formulata dal procuratore capo di Siracusa Francesco Paolo Giordano. Riccioli, come ha dichiarato lui stesso a “Chi l’ha visto?”, è l’ultima persona ad aver visto i due giovani il 12 maggio 2014, il giorno dopo il loro ultimo contatto con le famiglie che vivono nel Casertano.

  • 13 settembre 2018

    Siracusa, 13/09/2018 - Il gup Tiziana Carrubba ha accolto l'opposizione dell'avvocato DanieleScrofani e ha rigettato la richiesta di archiviazione dell'inchiesta sulla scomparsa di Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto. Disposte altre indagini, come la ricerca di materiale biologico nelle auto in uso alla moglie di Giampiero Riccioli, indagato per duplice omicidio aggravato, e la perlustrazione di altri pozzi in zone facilmente raggiungibili dalla casa di Vincenzo Riccioli, padre dell’indagato, dove i due lavoravano come badanti. Il gup ha inoltre accolto la richiesta di “assunzione a sommarie informazioni testimoniali" del fratello di Sabatino e del padre di Cerreto.

  • 8 ottobre 2020

    La Procura Generale di #Catania ha avocato l’inchiesta sulla scomparsa di Luigi Cerreto e Alessandro Sabatino. Revocata la richiesta della procura di #Siracusa di archiviare l’indagine sul datore di lavoro dei due giovani badanti.

  • 16 febbraio 2021

    Luigi Cerreto e Alessandro Sabatino: Si scava nella villetta abbandonata vicina a quella dove lavoravano come badanti i giovani campani scomparsi da Siracusa a maggio del 2014. Sarebbe presente anche il datore di lavoro, Giampiero Riccioli, indagato per duplice omicidio nell’inchiesta che è stata poi avocata a ottobre dalla Procura Generale di Catania, dopo la seconda opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dal legale dei familiari, avvocato Daniele Scrofani. I familiari di Alessandro e Luigi avevano lanciato a “Chi l’ha visto?” appelli per far ripartire le indagini e controllare gli edifici abbandonati adiacenti alla villa dove erano stati visti l’ultima volta.





  • 17 febbraio 2021

    I resti di due corpi sono venuti alla luce durante gli scavi di oggi nella villa alla periferia di Siracusa dove Luigi Cerreto e Alessandro Sabatino lavoravano come badanti del padre dell’uomo indagato. Lo conferma la Polizia a “Chi l’ha visto?”. Avvisati i familiari, test del Dna per l’identificazione ufficiale. L'inchiesta sulla scomparsa dei due giovani campani era stata avocata a ottobre dalla procura generale di Catania, dopo la seconda opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dal legale delle famiglie, avvocato Daniele Scrofani, che aveva chiesto di controllare la villa e gli edifici abbandonati adiacenti. L'ultimo contatto con Luigi e Alessandro l'11 maggio 2014, giorno della festa della mamma, quando chiamarono casa per gli auguri.







  • 18 febbraio 2021

    Arrestato a Pachino Giampiero Riccioli, il datore di lavoro di Luigi Cerreto e Alessandro Sabatino indagato per omicidio. Era fuggito mentre assisteva agli scavi nella villa di Siracusa dove loro assistevano il padre, quando ha capito che i corpi stavano per essere trovati.

  • 24 febbraio 2021

    Alessandro e Luigi: Ecco dove erano sepolti da sette anni i loro corpi nella villa del datore di lavoro. Accanto al punto in cui lui parcheggiava l’auto.

  • 27 febbraio 2021

    Alessandro e Luigi sono stati giustiziati, i due giovani badanti uccisi con la pistola. Gli esami tossicologici chiariranno se prima sono stati storditi con sonnifero e quindi erano sdraiati perché addormentati, oppure se Giampiero Riccioli li ha fatti inginocchiare prima di sparare.

  • 28 giugno 2021

    La Procura Generale di Catania ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato a carico di Giampiero Riccioli, accusato di aver ucciso e fatto sparire i cadaveri dei due badanti casertani, scomparsi nel 2014. I corpi rinvenuti sette anni dopo nella villa dove assistevano il padre dell’imputato.

  • 19 ottobre 2021

    Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto: Il gup ha disposto una perizia psichiatrica per il datore di lavoro Giampiero Riccioli, nell’udienza del 26 ottobre la nomina del consulente. Ne dà notizia l’Associazione Penelope, che con l’Avv. Francesca D’Izzia si è costituita parte civile nel processo.

  • 16 novembre 2021

    Il processo va avanti, il gup del Tribunale di Siracusa ha rigettato la richiesta di incapacità presentata dai legali di Giampiero Riccioli. La decisione sulla base della perizia psichiatrica del professor Eugenio Aguglia. Il 21 dicembre le conclusioni della procura e degli avvocati di parte civile. In una successiva udienza la parola ai difensori.

  • 21 dicembre 2021

    La Procura Generale di Catania ha chiesto l'ergastolo per Giampiero Riccioli, il datore di lavoro dei due badanti casertani scomparsi nel 2014, accusato di averli uccisi e fatto sparire i loro cadaveri. I corpi rinvenuti sette anni dopo nella villa di Siracusa dove assistevano il padre dell’imputato. “Ci aspettiamo che la sentenza rispetti la richiesta: solo l’ergastolo è quello che può meritare chi ha ucciso mio fratello e Luigi in un modo tanto cruento e senza alcuna pietà”, ha detto a “Chi l’ha visto?” Nicola Sabatino.

  • 18 gennaio 2022

    Condannato all’ergastolo Giampiero Riccioli, accusato di aver ucciso e fatto sparire i cadaveri dei due badanti casertani, scomparsi nel 2014. I corpi rinvenuti sette anni dopo nella villa di Siracusa dove assistevano il padre dell’imputato. La Procura Generale di Catania aveva chiesto e ottenuto il giudizio immediato.

  • 20 dicembre 2022

    “La difesa di Giampiero Riccioli ha chiesto per lui alla Corte d’Appello una perizia psichiatrica”. L’avvocato Daniele Scrofani, legale dei familiari di Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto, dopo la prima udienza del processo di secondo grado per omicidio e occultamento di cadavere. “Noi e il Procuratore Generale ci siamo opposti, il 9 gennaio la decisione”. In primo grado era già stata respinta una richiesta analoga e l’uomo era stato condannato all’ergastolo. Nicola Sabatino, fratello di Alessandro, ha auspicato la conferma della sentenza e invitato a indagare anche su eventuali complici.

  • 9 gennaio 2023

    Giampiero Riccioli sarà sottoposto a una nuova perizia psichiatrica. Lo ha deciso la Corte d’Appello di Catania, che nell’udienza del 25 gennaio affiderà l’incarico. Il pg e i legali delle famiglie di Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto si erano opposti alla richiesta dei difensori del loro datore di lavoro. In primo grado il gup aveva respinto una richiesta di incapacità sulla base di un’altra perizia e l’uomo era stato condannato all’ergastolo per omicidio e occultamento di cadavere.

  • 20 aprile 2023

    All’udienza in appello a Catania la nuova perizia non scioglie i dubbi sulla capacità di intendere e volere di Giampiero Riccioli, condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio a Siracusa di Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto. Una prima perizia psichiatrica aveva stabilito che l’uomo era in grado di stare in giudizio.

  • 12 luglio 2023

    La Corte d’Appello di Catania ha confermato l’ergastolo per Gianpiero Riccioli, accusato di aver ucciso i due badanti casertani scomparsi nel 2014 e fatto sparire i loro cadaveri. I corpi rinvenuti sette anni dopo nella villa di Siracusa dove assistevano il padre dell’imputato.

  • 23 febbraio 2024

    Definitivo l’ergastolo per Gianpiero Riccioli, condannato per l'omicidio dei due badanti casertani scomparsi nel 2014 e per l'occultamento dei cadaveri. La Cassazione ha respinto il ricorso dei suoi legali contro la sentenza della Corte d'Appello di Catania.