“Ci rivediamo”. Questa fu l’ultima frase che la signora Ireni sentì pronunciare da suo fratello Lefteris Dimitrios Ioannidis, mentre si allontanava su un’imbarcazione carica di soldati italiani. Era il 1942 e la Grecia era sotto il controllo delle truppe italiane. A casa Ioannidis, a Skiros, mancava cibo per sfamare i dodici membri della famiglia. Un giorno Lefteris aveva visto il padre, che faceva il sarto, in preda alla disperazione per la miseria. A quel punto, si era recato con la sorella al porto di Skiros, dove si vendeva farina di carruba. Tra la folla che si accalcava sul molo, i due si persero di vista. Fino a quando la sorella lo vide agitare la mano verso di lei, in segno di saluto, da un caicco che salpava. Da quel giorno, i genitori, il padre Dimitrios e la madre Maria, hanno atteso invano il suo ritorno. La sorella Ireni ha ripetuto anche al pubblico italiano l'appello ad avere sue notizie già lanciato attraverso il canale greco Alter Channel, nel programma Light in the Tunnel.