“Sto cercando Khamil, un bambino somalo che avuto in affido e che non vedo da diciassette anni”. Nel suo appello al pubblico di “Chi l’ha visto?”, Simona si riferisce in realtà a quello che oggi è diventato un giovane uomo, che vive all’estero e forse parla ancora un po’di italiano, con accento romano. Per lei è rimasto il bambino che amava farsi chiamare Khamil, avuto in affido quando aveva appena dieci mesi e cresciuto con i suoi figli per più di sei anni. Khamil, all’anagrafe Abukar, è nato in Italia nel 1992 ed è partito con la madre nel 1999, lasciando da allora Simona senza sue notizie. Di lui conserva tante foto e disegni, soprattutto l’ultimo che il bambino le ha lasciato in suo ricordo, quello di un cuore con il suo nome.