Alle 5,15 della mattina del 25 ottobre 2006 il diciannovenne Alessio Michetti, padre di un bimbo di 2 anni, è partito in motorino dalla sua abitazione nel quartiere Monte Mario, a Roma, per recarsi al posto di lavoro, un bar della zona Flaminio. Come ogni mattina da un anno ha percorso la cosiddetta Panoramica, che nell'ultimo tratto prima di piazzale Clodio è intitolata a Falcone e Borsellino. Proprio in questo tratto di strada, un rettilineo pianeggiante prima del semaforo, intorno alle ore 5,30 - 5,45 una pattuglia dei Carabinieri lo ha trovato agonizzante, riverso a terra sullo spartitraffico che divide i due sensi di marcia, a 19 metri di distanza dal motorino. Neanche a sperarci, la corsa in ospedale è stata inutile Dopo il ricovero in ospedale, alle 7,23 Alessio Michetti è stato dichiarato clinicamente morto. Ai familiari è arrivata voce di un investimento da parte di una vettura di colore grigio, ma nel marzo del 2007 l’indagine è stata archiviata. La famiglia lancia un appello a quanti possano dare informazioni utili a chiarire la dinamica dell'incidente e le eventuali responsabilità di terzi.