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Maddalena Semeraro e Velia Carmazzi: Remorini condannato a 38 anni

Viareggio (Lucca), 15/7/2014 - La Corte d'Assise di Lucca ha condannato a complessivi 38 anni di reclusione Massimo Remorini, 57 anni, il principale imputato dell'inchiesta sulla scomparsa di Maddalena Semeraro, 80 anni, e di sua figlia Claudia Velia Carmazzi, 59 anni, nell'agosto 2010 da Torre del Lago. E' stato giudicato responsabile della morte della più anziana oltre che dei reati di soppressione di cadavere, sequestro, truffa e circonvenzione di incapace. Per i giudici Remorini è responsabile di omicidio solo per la morte di Maddalena Semeraro, mentre la figlia sarebbe deceduta per cause naturali. L’ex badante Maria Casentini è stata condannata a 16 anni per concorso in omicidio e soppressione di cadavere. Assolti dall'accusa di favoreggiamento Francesco Tureddi, il testimone chiave per l'accusa che rivelò a “Chi l’ha visto?” di avere visto il corpo senza vita di Maddalena Semeraro mentre sarebbe stato bruciato da Remorini, e Maurizio Pasquinucci, figlio della Casentini. Il pm Sara Polino aveva invece chiesto l'ergastolo per Remorini, 21 anni per Maria Casentini, 9 mesi per il figlio e 20 mesi per Tureddi. Remorini è stato anche condannato al risarcimento di complessivi 250.000 euro in favore dei due figli di Claudia Velia Carmazzi.


[Video - La lettura della sentenza e l'intervista a Remorini prima della condanna nella puntata di "Chi l'ha visto?" Storie del 16 luglio 2014]
 

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